REGOLA 1 – IL TERRENO DI GIOCO

24 Gennaio 2024

Aggiornamento Regolamento 2023/2024.

regola 1 il terreno di gioco

1. SUPERFICIE DEL TERRENO


Il terreno di gioco deve avere una superficie di gioco interamente naturale o, se il regolamento della competizione lo consente, interamente artificiale, salvo che il regolamento della competizione consenta una combinazione integrata di materiali artificiali e naturali (sistema ibrido).

Il colore delle superfici artificiali deve essere verde.

Quando si utilizzano superfici artificiali in gare di competizioni tra squadre rappresentative di Federazioni affiliate alla FIFA o in gare internazionali di competizioni per club, la superficie deve soddisfare i requisiti del “FIFA Quality Programme for Football Turf” o dell’ “International Match Standard”, salvo che l’IFAB non accordi una speciale deroga.


2. SEGNATURA DEL TERRENO


Il terreno di gioco deve essere rettangolare e segnato con linee continue che non devono costituire alcun pericolo; è consentito l’uso di materiale di superficie artificiale per la segnatura di terreni di gioco in erba naturale se ciò non costituisce pericolo. Queste linee fanno parte delle superfici che delimitano.

Sul terreno di gioco devono essere tracciate solo le linee indicate nella Regola 1. Laddove siano utilizzate superfici artificiali, sono consentite altre linee purché siano di un colore differente e chiaramente distinguibili dalle linee del terreno di gioco per il calcio.

Le linee che delimitano i lati più lunghi del terreno sono denominate “linee laterali”; quelle che delimitano i lati più corti “linee di porta”. Il terreno di gioco è diviso in due metà dalla “linea mediana”, che congiunge il punto medio delle due linee laterali. A metà della linea mediana è segnato il punto centrale del terreno di gioco.

Attorno a questo punto è tracciata una circonferenza di 9,15 m di raggio. È possibile tracciare un segmento di linea fuori del terreno di gioco a 9,15 m da ogni arco d’angolo, sia perpendicolarmente alla linea di porta sia alla linea laterale. Tutte le linee devono essere della stessa larghezza, che non deve essere superiore a 12 cm. Le linee di porta devono avere la stessa larghezza dei pali e della traversa.

Un calciatore che traccia segni non autorizzati sul terreno di gioco deve essere ammonito per comportamento antisportivo. Se l’arbitro nota che ciò accade durante la gara, ammonirà il calciatore alla prima interruzione di gioco.


3. DIMENSIONI


La lunghezza delle linee laterali deve essere superiore alla lunghezza delle linee di porta.

  • Lunghezza (linea laterale): minimo 90 m massimo 120 m
  • Larghezza (linea di porta): minimo 45 m massimo 90 m

Gli organizzatori di una competizione possono stabilire la lunghezza delle linee di porta e delle linee laterali entro le dimensioni sopra indicate.


4. DIMENSIONI PER GARE INTERNAZIONALI


  • Lunghezza (linea laterale): minimo 100 m massimo 110 m
  • Larghezza (linea di porta) : minimo 64 m massimo 75 m

Gli organizzatori di una competizione possono stabilire la lunghezza delle linee di porta e delle linee laterali entro le dimensioni sopra indicate.

Misure del campo per le categorie LND

  • Campionato di Eccellenza: misure minime m. 100 x 60 , massima tolleranza 4%
  • Campionato di Promozione: misure minime m. 100 x 60, massima tolleranza 4% (6% per motivi eccezionali e solo per una stagione)
  • Campionato di 1ª categoria misure minime m. 100 x 50, massima tolleranza 4% (6% per motivi eccezionali e solo per una stagione)
  • Campionato di 2ª categoria, Campionato Regionale Juniores Under 18: misure minime m. 100 x 50., massima tolleranza 6%
  • Campionato di 3ª categoria, 3ª categoria – Under 21, Juniores Provinciale Under 18, 3ª categoria – Under 18 e Attività Amatori: misure minime m. 90 x 45, massima tolleranza 6%.

5. L’AREA DI PORTA


Due linee sono tracciate perpendicolarmente alla linea di porta, a 5,50 m dall’interno di ciascun palo della porta. Queste due linee hanno una lunghezza di 5,50 m verso l’interno del terreno di gioco e sono congiunte da una linea parallela alla linea di porta.

La superficie delimitata da queste linee e dalla linea di porta è denominata area di porta.


6. L’AREA DI RIGORE


Due linee sono tracciate perpendicolarmente alla linea di porta, a 16,50 m dall’interno di ciascun palo della porta.

Queste due linee hanno una lunghezza di 16,50 m verso l’interno del terreno di gioco e sono congiunte da una linea tracciata parallela alla linea di porta. La superficie delimitata da queste linee e dalla linea di porta è denominata area di rigore.

All’interno di ciascuna area di rigore, a 11 m dalla linea di porta, equidistante dai pali, è segnato il punto del calcio di rigore. Con centro in tale punto deve essere tracciato all’esterno dell’area di rigore un arco di circonferenza di 9,15 m di raggio.


7. L’AREA D’ANGOLO


L’area d’angolo è delimitata da un quarto di circonferenza di un metro di raggio tracciato all’interno del terreno di gioco da ciascuna bandierina d’angolo.

regola 1 area di angolo

8. LE BANDIERINE


A ciascun angolo del terreno di gioco deve essere infissa un’asta con bandierina. L’asta non deve essere appuntita in alto e deve avere un’altezza non inferiore a 1,50 m dal terreno. Bandierine simili possono essere infisse a ciascuna estremità della linea mediana, all’esterno del terreno di gioco e ad almeno un metro dalla linea laterale.


9. L’AREA TECNICA


L’area tecnica si riferisce a gare che si disputano in stadi che dispongano di panchine per dirigenti, calciatori di riserva e calciatori sostituiti, come descritto di seguito:

  • l’area tecnica deve estendersi lateralmente soltanto un metro per parte oltre le panchine e in avanti fino ad un metro dalla linea laterale
  • deve essere utilizzata segnatura per delimitare l’area
  • il numero delle persone autorizzate a prendere posto nell’area tecnica è definito dal regolamento della competizione
  • le persone autorizzate a prendere posto nell’area tecnica:
    • devono essere identificate prima della gara in conformità con il regolamento della competizione
    • devono mantenere un comportamento responsabile
    • devono rimanere all’interno della stessa, salvo casi particolari quali, ad esempio, l’intervento, previa autorizzazione dell’arbitro, dell’operatore sanitario o del medico sul terreno di gioco per soccorrere un calciatore infortunato
  • Una sola persona alla volta è autorizzata a dare istruzioni tattiche dall’area tecnica

10. LE PORTE


Una porta deve essere posta al centro di ciascuna linea di porta.

Le porte consistono di due pali verticali infissi ad uguale distanza dalle bandierine d’angolo e congiunti alla sommità da una barra orizzontale (traversa). I pali delle porte e le traverse devono essere di materiale approvato e non devono costituire alcun pericolo.

I pali e la traversa di entrambe le porte devono essere della stessa forma, la quale deve essere quadrata, rettangolare, circolare, ellittica o una combinazione di queste opzioni.

Si raccomanda che tutte le porte utilizzate in competizioni ufficiali organizzate sotto l’egida della FIFA o delle confederazioni soddisfino i requisiti del “FIFA Quality Programme for Football Goals”.

La distanza che separa i due pali è di 7,32 m e il bordo inferiore della traversa è situato a 2,44 m dal suolo. La posizione dei pali della porta in relazione alla linea di porta deve essere in conformità con la seguente illustrazione:

regola 1 distanza

I pali e la traversa devono essere bianchi e avere la stessa larghezza e profondità, che non devono superare i 12 cm (5 pollici).

Se la traversa viene spostata o si rompe, il gioco deve essere sospeso fino a quando la stessa non sarà riparata o rimessa nella sua posizione. Il gioco sarà ripreso con una rimessa dell’arbitro. Se la riparazione dovesse essere impossibile, la gara dovrà essere sospesa definitivamente.

L’impiego di una corda o di qualsiasi materiale flessibile o pericoloso per sostituire la traversa non è
consentito. Se la traversa è riparabile, la gara riprenderà con una rimessa dell’arbitro.

Le reti possono essere attaccate alle porte e al terreno dietro la porta; devono essere adeguatamente supportati e non devono interferire con il portiere.

Sicurezza
Le porte (comprese quelle portatili) devono essere fissate al suolo in modo sicuro.

11. Tecnologia della linea di porta (GLT)

I sistemi GLT possono essere utilizzati per verificare se un goal è stato segnato per supportare la decisione dell’arbitro. L’uso del GLT deve essere previsto dal regolamento della competizione.

Principi del GLT

Il GLT si applica esclusivamente alla linea di porta e viene utilizzato solo per determinare se un goal è stato segnato.

L’indicazione se un goal è stato segnato deve essere immediata e confermata automaticamente entro un secondo dal sistema GLT solo agli ufficiali di gara (tramite orologio dell’arbitro, vibrazione e segnale visivo) . [2021/2022] Tale indicazione può anche essere inviata alla sala operativa video.

Requisiti e specifiche di GLT

Se il GLT viene utilizzato nelle partite, gli organizzatori della competizione devono garantire che il sistema (comprese eventuali modifiche potenzialmente consentite al telaio della porta o alla tecnologia nella palla) soddisfa i requisiti del Programma qualità FIFA per GLT.

Laddove viene utilizzato il GLT, l’arbitro deve testare la funzionalità della tecnologia prima della partita, come stabilito nel Manuale di test. Se la tecnologia non funziona in conformità con il Manuale di test, l’arbitro non deve utilizzare il sistema GLT e deve segnalarlo alle autorità competenti.


12. PUBBLICITÀ COMMERCIALE


Ogni forma di pubblicità commerciale, reale o virtuale, è vietata sul terreno di gioco, sulla superficie compresa tra la linea di porta e la rete della porta o su quella all’interno dell’area tecnica o dell’area di revisione dell’arbitro o entro un metro dalle linee perimetrali, dal momento in cui le squadre entrano sul terreno di gioco fino a quando escono per l’intervallo e dal momento in cui rientrano sullo stesso fino al termine della gara.

Nessuna forma di pubblicità è consentita sulle porte, sulle reti, sulle aste delle bandierine d’angolo o sui loro drappi e nessuno strumento estraneo (telecamere, microfoni, ecc.) può essere collocato su dette strutture.

Inoltre, la pubblicità verticale dovrà essere collocata almeno a:

  • un metro dalle linee laterali
  • una distanza dalla linea di porta pari alla profondità della rete della porta
  • un metro dalla rete della porta

13. LOGHI ED EMBLEMI


La riproduzione reale o virtuale di loghi o emblemi della FIFA, delle Confederazioni, delle Federazioni, degli organizzatori delle competizioni, delle Società o di altri organismi, durante la disputa della gara è vietata sul terreno di gioco, sulle reti delle porte e sulle superfici che esse delimitano al suolo, sulle porte, sulle aste delle bandiere d’angolo mentre è consentita sui loro drappi.


14. VIDEO ASSISTANT REFEREES (VAR)


Nelle gare che utilizzano i VAR devono esserci una sala operativa video e almeno un’area di revisione dell’arbitro.

Sala operativa video

La sala operativa video è il luogo in cui svolgono la propria attività il VAR (Video Assistant Referee), l’AVAR (Assistant VAR) e l’operatore video; può essere all’interno / in prossimità dello stadio o in una postazione più remota.

Durante la gara solo le persone autorizzate possono entrare nella sala operativa video o comunicare con il VAR, l’AVAR e l’operatore video.

Un calciatore titolare, di riserva o sostituito o un dirigente di una squadra che entra nella sala operativa video verrà espulso.

Area di revisione dell’arbitro

Nelle gare che utilizzano i VAR deve esserci almeno un’area in cui l’arbitro può procedere a una revisione “sul campo”. L’area di revisione dell’arbitro deve essere:

  • in una posizione visibile al di fuori del terreno di gioco
  • chiaramente contrassegnata

Un calciatore titolare, di riserva, sostituito o un dirigente di una squadra che entra nell’area di revisione dell’arbitro sarà ammonito.

Facciamo chiarezza sull’impraticabilità del campo

  • Il giudizio sulla impraticabilità del terreno di gioco, per intemperie o per ogni altra causa, è di esclusiva competenza dell’arbitro designato a dirigere la gara.
  • L’accertamento, alla presenza dei capitani delle squadre, deve essere eseguito all’ora fissata per l’inizio della gara, dopo la verifica della presenza delle due squadre e l’identificazione dei calciatori indicati nei prescritti elenchi.
  • L’arbitro può procedere all’accertamento dell’impraticabilità del terreno di gioco prima dell’ora fissata per l’inizio della gara se e solo se sono presenti i capitani delle squadre. Qualora l’impraticabilità fosse ritenuta non rimediabile entro l’ora fissata per l’inizio della gara, l’arbitro può evitare l’identificazione dei calciatori delle due squadre.
  • Le cause per decretare l’impraticabilità possono essere:
    • neve o fango: quando l’entità è tale da non consentire il rimbalzo del pallone ed ai calciatori di giocarlo regolarmente;
    • ghiaccio: quando, in più zone del terreno di gioco, vi sono strati di ghiaccio o di neve ghiacciata che costituiscono pericolo
    • pioggia o allagamenti: quando il pallone non rimbalza, galleggia in più zone del terreno di gioco e quando le diffuse pozzanghere non consentono una idonea segnatura del terreno stesso;
    • vento: quando la sua intensità non permette al pallone di rimanere fermo nelle riprese di gioco;
    • insufficiente visibilità a causa di nebbia o sopraggiunta oscurità: quando l’arbitro non è in grado di vedere, da una porta, la totalità del terreno di gioco, compresa la porta opposta.

Prosegui e leggi la REGOLA 2 – IL PALLONE